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Con una rimonta fantastica dopo che tutto era sembrato perduto, abbiamo trionfato nel Palio Città di Mortara per l'ottava volta. Con i due successi nel Palio della S. Croce, si tratta quindi della decima vittoria per la nostra contrada.
La prima parte del gioco è stata un testa a testa fra noi e le Braide, fino ad arrivare rispettivamente alle caselle 49 e 48. A questo punto, con la possibilità di vincere il Palio facendo 14 punti, è partita la girandola di sfide per accaparrarsi il primo posto. La Torre è stata sconfitta da S. Albino, che dopo aver resistito all'attacco del Moro ha dovuto cedere il primo posto a San Dionigi, che però l'ha subito perso a beneficio di San Cassiano. A questo punto è venuto il momento di provare a riprenderci il primo posto, ma l'arciere biancoverde è riuscito a vincere la sfida con il nostro Marco.
Il Palio a questo punto sembrava una questione fra San Cassiano e Braide, ma nei due turni successivi è successo di tutto: San Cassiano ha fallito il tiro della vittoria incorrendo anche nella penalità del labirinto (un turno di stop), mentre le Braide si avvicinavano al successo posizionandosi alla 58. Sembrava fatta per i nostri rivali, ma la mano di Andrea Ullio, vincitore di tre palii nel decennio scorso, ha tremato quel tanto che è bastato a far finire la propria pedina alla 61, che significa scontare un turno di sospensione.
Nel frattempo, il nostro Marco Sironi aveva recuperato fino a portare la contrada alla casella 53, quindi a 10 punti dalla vittoria. Avendo vinto il sorteggio per l'ordine di tiro, anche in caso di pareggio la vittoria sarebbe stata nostra. Marco non ha fatto una piega e, dopo aver totalizzato 9 con le prime due frecce, ha chiuso nel modo più difficile per un arciere, ovvero mettendo a segno il punteggio minore (1), ottenendo il 10 decisivo, che ha significato la vittoria numero 10 per la Torre.